Maria Aglaia Bianchi, Literaturwissenschaft
Maria Aglaia Bianchi, Scienze letterarie
Venedig und das Labyrinth: Elemente des Labyrinthischen in der europäischen Venedigliteratur des 20. Jahrhunderts
Venedig hat eine besondere Verbindung zum Labyrinth, nicht nur aufgrund seiner verwinkelten Topographie, sondern auch aufgrund vieler anderer Elemente seiner vielfältigen Identität, die als labyrinthisch bezeichnet werden können. Ziel des Dissertationsprojektes ist es, solche labyrinthischen Elemente herauszuarbeiten und vor allem zu analysieren, auf welche Weise und mit welcher Funktion sie in der europäischen Venedigliteratur des 20. Jahrhunderts auftreten vorkommen. Ausgehend von der Analyse der Werke von Thomas Mann, Marcel Proust, Peter Rosei, Italo Calvino, Giuseppe Sinopoli und Paolo Barbaro soll das Dissertationsprojekt das besondere Verhältnis zwischen Venedig und dem Labyrinth verdeutlichen und – über die Venedigliteratur hinaus – zur allgemeineren Reflexion über das Labyrinth als räumliche und symbolische Darstellung der Orientierungslosigkeit des Menschen im 20. Jahrhundert beitragen. |
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Venezia e il labirinto: elementi labirintici nella letteratura europea del Novecento su Venezia
Venezia vanta un legame particolare con il labirinto, non solo a causa della sua intricata topografia bensì anche per molti altri elementi della sua variegata identità che possono essere definiti labirintici. Il progetto di tesi di dottorato si occupa di individuare tali elementi labirintici e soprattutto di analizzare in che modo e con che funzione essi compaiano nella letteratura europea del Novecento su Venezia. Sulla base dell’analisi delle opere di Thomas Mann, Marcel Proust, Peter Rosei, Italo Calvino, Giuseppe Sinopoli e Paolo Barbaro, il progetto si prefigge non solo di far luce sul rapporto particolare tra Venezia e il labirinto ma di contribuire anche alla riflessione più generale sul labirinto come rappresentazione spaziale e simbolica dello smarrimento dell’uomo nel Novecento. |
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